Che cos'è il THCP+?

Che cos'è il THCP+?

Il mondo dei cannabinoidi si sta evolvendo rapidamente, offrendo una gamma di composti con proprietà uniche e intriganti. Tra queste nuove scoperte c'è il thc p+, un cannabinoide relativamente nuovo che ha generato un grande interesse nel campo della ricerca sulla cannabis e nell'industria. In questo articolo esploreremo l'affascinante mondo del THCP+, discutendo la sua scoperta, i potenziali benefici, l'evoluzione della legalità, gli effetti collaterali e i vari metodi di consumo. Se vi state chiedendo cosa ha da offrire il THCP+ e come approcciarlo in modo sicuro, continuate a leggere per avere le ultime informazioni su questo cannabinoide emergente.



Cos'è il THCP+?
Il THCP+, o Tetrahydrocannabiphorol, è uno dei cannabinoidi presenti nella cannabis. È stato scoperto per la prima volta nel 2019 durante una ricerca condotta in Italia su una varietà di cannabis chiamata FM2, coltivata sotto la supervisione del governo come parte della ricerca sulla cannabis terapeutica. Il professor Giuseppe Cannazza e il suo team hanno fatto la scoperta in modo del tutto casuale.

Il THCP+ è un analogo sintetico del THC, il principale componente psicoattivo della cannabis, ed è derivato dal cannabinoide cbg (cannabigerolo). Il THCP+ è presente a livelli molto bassi nella pianta di cannabis e la sua concentrazione varia da una varietà all'altra. Nella varietà FM2 sono stati rilevati livelli significativi di THCP+, che hanno portato alla sua scoperta.


A differenza del THC, il THCP+ è un cannabinoide che ha la capacità di legarsi ai recettori CB1 e CB2 del cervello umano, spiegando il suo potenziale di produrre effetti psicoattivi. Grazie alla sua recente scoperta, ha suscitato un notevole interesse da parte della comunità scientifica e dell'industria della cannabis.


Tilray Inc, un'azienda farmaceutica internazionale, ha persino depositato una domanda di brevetto per la composizione del THCP+ e il suo metodo di sintesi, aprendo la strada a ulteriori ricerche su questa molecola.


In breve, il THCP+ è un cannabinoide raro scoperto nel 2019 in una varietà di cannabis italiana. È considerato un analogo del THC, ma la sua concentrazione è generalmente molto bassa nella pianta, sebbene si possano ottenere varietà ricche di THCP+ incrociando ceppi specifici. Il suo potenziale psicoattivo e le sue applicazioni mediche sono attualmente oggetto di ampie ricerche.

 

Quali sono i benefici del thc-p+?
Le ricerche suggeriscono che il thc-p+ può legarsi ai recettori CB1 e CB2 di questo sistema, con una serie di effetti sul corpo e sulla mente. Questi effetti possono includere


Rilassamento profondo ed euforia: è nota per la sua capacità di indurre un profondo rilassamento e una sensazione di euforia, che la rendono una scelta popolare per alleviare lo stress, l'ansia e i disturbi del sonno.

Miglioramento dell'appetito: può stimolare l'appetito, il che può essere utile per le persone con problemi di appetito.

Potenziale sollievo dal dolore: studi preliminari suggeriscono che il thc-p potrebbe avere proprietà analgesiche simili a quelle del cbd senza thc, offrendo un potenziale sollievo dal dolore.

Miglioramento del sonno: il thcp+ può aiutare a regolare il ciclo sonno-veglia, favorendo una migliore qualità del sonno. Il consumo ideale è generalmente dopo il pasto serale o prima di coricarsi.

 

È importante notare che il THCP+ è ancora relativamente nuovo e la ricerca sui suoi benefici è in corso. Tuttavia, gli studi iniziali suggeriscono che potrebbe avere proprietà simili a quelle del THC, ma con una maggiore potenza. I suoi effetti possono variare a seconda della dose consumata e della tolleranza individuale, quindi è essenziale usarlo con cautela. In caso di dubbi o se si sta seguendo un trattamento medico, è consigliabile consultare un professionista della salute.



Thc p+ vs thc :
Il thc e il thc p+ sono due cannabinoidi distinti, la cui differenza principale risiede nella loro struttura chimica. Il THC è un noto cannabinoide responsabile degli effetti psicoattivi della cannabis, mentre il THCP+ è una variante più recente del THC, scoperta di recente e presente in quantità molto minori nella pianta di cannabis.


Dal punto di vista chimico, la differenza principale sta nella struttura molecolare. Il THC ha una catena laterale composta da tre atomi di carbonio, mentre il THCP+ ha una catena laterale leggermente più lunga, in genere composta da cinque atomi di carbonio. Questa differenza strutturale conferisce al THCP+ un potenziale di reattività diverso da quello del THC.

 

Il THCP+ è unico in quanto si lega con maggiore affinità ai recettori CB1 e CB2 dei cannabinoidi nel corpo rispetto al THC. Di conseguenza, può potenzialmente indurre effetti più marcati e più rapidi. In altre parole, il THCP+ può essere fino a 30 volte più potente del THC in termini di interazione con questi recettori.


Ciò significa che anche basse dosi di THCP+ possono produrre effetti psicotropi più intensi rispetto a dosi più elevate di THC. Questa differenza di potenza è attribuita a un cambiamento nella struttura molecolare del THCP, che aumenta la sua interazione con il sistema endocannabinoide, responsabile della regolazione di varie funzioni fisiologiche, tra cui il dolore, l'umore e l'appetito.

 

Quali sono i potenziali effetti collaterali e le controindicazioni del thc-p+?
Come per qualsiasi composto attivo, esistono potenziali effetti collaterali e controindicazioni associate all'uso del THCP+, sebbene la ricerca su questo specifico cannabinoide sia limitata a causa della sua relativa novità. Ecco i potenziali effetti collaterali e le controindicazioni del THCP+, in base alle informazioni fornite:


Secchezza delle fauci: come nel caso del consumo di cannabis in generale, il THCP+ può causare secchezza delle fauci, nota anche come "bocca di cotone". Può essere fastidioso, ma di solito non è grave.
Occhi rossi: gli occhi rossi possono essere causati dalla vasodilatazione indotta dal THCP+, che aumenta il flusso sanguigno agli occhi e ne provoca l'arrossamento. Questo è un effetto comune del consumo di cannabis.
Sonnolenza: il THCP+ può causare sonnolenza, che può essere un effetto desiderato per alcune persone, ma può essere indesiderabile in alcune situazioni, come quando è richiesta la massima attenzione.

Lieve confusione: alcuni consumatori possono sperimentare una lieve confusione mentale o un deterioramento cognitivo a causa dell'effetto psicoattivo del THCP+.
Sensazione di paranoia: come nel caso del THC, dosi elevate di THCP possono causare sensazioni di paranoia o ansia in alcune persone, in particolare in quelle sensibili a questi effetti.
Aumento dell'appetito: il THCP+ può causare un aumento dell'appetito, comunemente noto come "voglia". Questo può essere un effetto positivo per le persone che cercano di stimolare l'appetito, ma può anche portare a una sovralimentazione indesiderata.

È essenziale notare che la sensibilità individuale ai cannabinoidi può variare notevolmente e gli effetti collaterali possono dipendere da fattori quali la dose, la via di somministrazione, la tolleranza personale e lo stato di salute generale. Prima di assumere il THCP+ o qualsiasi altro cannabinoide, si raccomanda di consultare un professionista della salute, soprattutto se si hanno problemi medici o una storia di sensibilità ai cannabinoidi.

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